martedì 18 dicembre 2007

La Cura Del Gorilla (2006)



Regia: Carlo A. Sigon
Cast: Claudio Bisio, Stefania Rocca, Ernest Borgnine, Antonio Catania, Fabio Cavilli, Bebo Storti, Gisella Sofio, Kledi Kadiu, Gigio Alberti
Nazione: Italia
Durata: 104 minuti

L'altra sera mi sono deciso a guardare questo film,che per me risultava una semplice curiosità,dettata dalla presenza di attori abbastanza conosciuti e soprattutto ITALIANI.

Non essendomi minimamente documentato sul film la prima scena mi travolge e mi fa capire che non mi trovo davanti a una commediola, ma a una piccola prova di noir. Il personaggio di Sandrone-Il Gorilla,interpretato da Bisio(molto bene a mio parere) è sicuramente una delle caratteristiche migliori dell intera pellicola. Un uomo che fin da bambino è cresciuto con una doppia personalità (una timida e riservata,l'altra cinica e spietata) con la quale convive e si scambia opinioni in uno stato di veglia infinita.



Gorilla dopo aver preso una gran batosta dall ultimo criminale inseguito (quasi per passione) cerca un lavoro più tranquillo e rilassante,così aiutato da Pesci(Antonio Catania) si ritrova a fare da balia a un vecchio attore americano che nessuno ricorda (interpretato da Ernest Borgnine).










(si proprio lui!!)

Purtroppo nel frattempo conosce e subito si invaghisce di una donna,Vera(Stefania Rocca) alla quale viene ucciso il fidanzato di nazionalità albanese in circostanze misteriose. Sandrone e il suo alter-ego (lui lo chiama socio) si sentono quindi chiamati in causa e iniziano a indagare sull accaduto. Da qui inizia il giallo che ci fa conoscere gli altri protagonisti,come il commissario di polizia interpretato da Bebo Storti (esatto..il conte uguccione :D) o l'hacker recitato da
Gigio Alberti.

La storia ha i suoi bei intrecci misti a una comicità quasi cinica che mi hanno fatto godere il film dall inizio alla fine.

Non si può certo dire che sia un capolavoro,nè che non abbia cadute di stile,viste le citazioni da western alla sergio leone che fanno ridere (sembra di piombare in un film di Mel Brooks) o la parrucca indossata da Antonio Catania davvero terrificante!

E' anche vero che il regista,Carlo A. Sigon, proviene dalla scuola degli spot pubblicitari,e non deve essere di grande aiuto per un lungometraggio. Come prima prova comunque sono rimasto piacevolmente sorpreso.

Curiosità :
“Credo che la gratitudine che un regista prova per i suoi attori sia paragonabile a quella che un alcolizzato prova per l'oste che gli versa il vino”. Carlo A. Sigon

Etichette: ,

0 Commenti:

Posta un commento

Iscriviti a Commenti sul post [Atom]

<< Home page