domenica 11 novembre 2007

Lizzy Borden - Appointment With Death (2007)



Artista : Lizzy Borden
Titolo Album :
Appointment With Death
Anno di Uscita :
2007
Line Up : Lizzy Borden - Voce , Ira Black - Chitarra , Marten Andersson - Basso, Joey Scott - Batteria


Ormai è ufficiale,da un pò di anni a questa parte una marea
di gruppi che hanno avuto la loro maggiore notorietà nei gloriosi
anni 80 sono tornati a farsi sentire (chi prima,chi dopo,lo stanno
facendo davvero tutti). Nonostante non si parli di venti
anni fa,Lizzy Borden non approdava nei negozi da ben sette
anni,dopo averci lasciato quella prova che era "Deal With The Devil"
con i suoi alti e bassi.


Il nuovo disco è, come già precedentemente fatto,un concept
sulla morte.Già dalla cover lo si poteva intuire ;)



Borden per copertina e futuri show live ha reclutato Ralis Kahn,celebre
realizzatore di Make-up (già sfruttato da Marylin Manson in passato).
Questo è il suo scarno sito. (RALISFX)
La copertina raffigura Lizzy nei panni dell Angelo della Morte che
"raccoglie" tre anime che si sono suicidate in altrettante maniere diverse.

E' stato chiamato a corte anche Alex Solca,fotografo,che ha
realizzato diversi shot della band.Il motivo spiegato dallo stesso Borden
è salvare o almeno lasciare un caro ricordo nell era di
ITunes di questa ormai razza rara che sono diventati i booklet.

Anche per quanto riguarda la musica non sono mancati elementi di spicco
ad alzare il livello del disco. Difatti hanno partecipato:

- George Lynch ( Chitarrista - Dokken,Lynch Mob)
- Corey Beaulieu ( Chitarrista - Trivium)
- Dave Meniketti (Chitarrista Voce - Y&T)
- Jonas Hansson (Chitarrista - Silver Mountain)
- Eric Rutan (Chitarrista Voce - Morbid Angel,Hate Eternal,Ripping Corpse)
- Michel T. Ross (Tastierista - Hardline,Angel,Kry Freedom,Accomplice etc.)
- Adam Cameron
- Zane
- Marliese Quance


Il disco scorre dalla opener fino alla fine,con un sound che seppur
appesantito e modernizzato rimane quello che ha sempre caratterizzato
il sound dei Lizzy Borden sin ora.
Non mancano momenti come "Somethin's Crawlin" con assoli e cori
ruffianissimi (che si lasciano amare!) o più orientati al singolo commerciale
come "Under Your Skin".
Come letto anche altrove non passano inosservati i soliti richiami ai
mostri sacri come Iron Maiden e Judas Priest. Un pezzo che mi ha riportato
al Borden più 80's è sicuramente "Tomorrow Never Comes" che ritroviamo
anche come Ghost Track finale in chiave acustica.
Nulla da dire sulla Titletrack che penso rimarrà sempre il pezzo più
trascinante del disco insieme alla opener "Abnormal". Un ultimo plauso
a Borden che nonostante gli anni non ha perso per nulla il suo
inconfondibile timbro!(almeno su disco).

A voi l'ascolto!

TrackList:
Abnormal
Appointment With Death
Live Forever
Bloody Tears
The Death of Love
Tomorrow Never Comes
Under Your Skin
Perfect World
Somthin’s Crawlin’
(We Are) The Only Ones
The Darker Side


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1 Commenti:

Anonymous Anonimo ha detto...

Non male come commento.
La tua conoscenza del genere musicale in questione si rivela sempre ottima.
Sta bene.

21 novembre 2007 alle ore 18:48  

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